
Vuoi trovare lavoro in Puglia? Questa guida fa per te!
Se stai cercando lavoro in Puglia, è il momento giusto per muoverti con strategia e conoscenza del mercato.
02 settembre 2025
Partiamo dai dati...
Negli ultimi anni, la Regione ha registrato dati sorprendenti:
1.304.000 occupati nel 2024: un record assoluto dal 2018.
Il tasso di disoccupazione è sceso sotto il 10% (9,3%) per la prima volta, segnale che il mercato del lavoro pugliese è in crescita costante.
Bari al centro della crescita
122mila occupati e un tasso di occupazione del 59,7%, dieci punti in più rispetto al 2018.
Tasso di disoccupazione al 5,1%, praticamente in linea con quello di Milano (5%).
Dimezzamento dei disoccupati rispetto al 2023.
Bari diventa così la città del Mezzogiorno con la più alta occupazione, superando di 8 punti percentuali la seconda classificata, Catania (51,7%).
I settori trainanti?
Turismo, sanità, logistica, ICT, green economy e filiere produttive come agroalimentare e meccanica di precisione.
Questi dati evidenziano che le opportunità ci sono, ma serve muoversi con strategie concrete per intercettarle.
Ecco 8 hack pratici e immediati per chi cerca lavoro in Puglia, dai neolaureati ai profili senior:
Hack #1 – Formati nei settori con incentivi regionali
Strategia: Regione Puglia finanzia corsi gratuiti in settori strategici: green economy, sanità, ICT, logistica. Le aziende che ricevono incentivi cercano proprio chi ha seguito questi corsi.
Cosa puoi fare? Iscriviti subito a un corso finanziato dalla Regione in uno di questi settori. Controlla il portale ARTI Puglia e i bandi attivi.
Beneficio immediato: ti allinei subito a quello che il mercato valorizza, senza sprecare tempo su skill poco richieste.
Hack #2 – Entra nelle filiere locali (con l’arma segreta degli ITS)
Strategia: Non cercare solo un’azienda singola, ma punta alle filiere forti come agroalimentare, turismo, logistica, meccanica di precisione. La scorciatoia sono gli ITS (Istituti Tecnici Superiori), scuole post-diploma create insieme alle imprese, con tassi di occupazione oltre l’80%.
Cosa puoi fare? Scegli un ITS rilevante per il tuo settore:
ITS Agroalimentare Puglia → collabora con aziende del food e del vino.
ITS Logistica e Mobilità – Cuccovillo Bari → specializza in trasporti, supply chain e digitalizzazione portuale.
Beneficio immediato: ti formi dove le aziende cercano i candidati per prime, ed entri in filiere che assumono subito.
Hack #3 – Mappatura delle aziende target + contatto diretto
Strategia: Non inviare CV a caso. Identifica 20 aziende nel tuo territorio in crescita e che operano nel tuo settore.
Cosa puoi fare?
Crea un foglio con nome azienda, settore, contatti HR, LinkedIn CEO/manager.
Contatta direttamente i Responsabili con un messaggio breve e strategico: “Ho esperienza in X, posso contribuire a Y risultato. Posso incontrarvi per un breve confronto?”.
Beneficio immediato: il contatto diretto ti distingue da centinaia di candidati standard.
Hack #4 – Sei un profilo senior? Fai leva sugli ex colleghi e sulle “connessioni” di rientro
Strategia: I network di chi è già rientrato al Sud sono una miniera d’oro.
Cosa puoi fare? Invia un messaggio a ex colleghi o contatti che lavorano in Puglia: “Sto valutando opportunità in Puglia, vorrei avere un tuo consiglio”.
Beneficio immediato: ottieni insight su opportunità reali e, se il contatto lavora in una multinazionale, può usare strumenti come le referral per favorire la tua candidatura.
Hack #5 – Posizionamento su problemi reali delle aziende
Strategia: Le aziende locali cercano soluzioni concrete ai loro problemi: carenza di talenti, digitalizzazione, filiere logistiche.
Cosa puoi fare? Crea un breve documento o un video in cui proponi soluzioni concrete e invialo direttamente ai responsabili locali.
Beneficio immediato: dimostri di non essere solo un CV, ma un problem solver operativo e orientato al territorio.
Hack #6 – Partecipa ad un evento di settore in presenza
Strategia: In Puglia la rete personale conta tantissimo, soprattutto nei settori in crescita.
Cosa puoi fare? Partecipa a fiere, workshop o convegni rilevanti: Fiera del Levante, eventi ARTI Puglia, cluster aerospaziale a Grottaglie.
Beneficio immediato: in una sola giornata puoi creare 10 contatti diretti con imprenditori e HR locali, molto più efficace di decine di CV inviati online.
Hack #7 – Trasforma il volontariato in biglietto d’ingresso
Strategia: Settori come sociale e cultura pescano molto da chi ha già esperienza sul territorio.
Cosa puoi fare? Dedica poche ore settimanali a una ONG o associazione locale.
Beneficio immediato: crei contatti diretti con chi assume, senza passare da candidature fredde.
Hack #8 – Intercetta le aziende che crescono grazie ai fondi PNRR
Strategia: Molte aziende pugliesi ricevono finanziamenti PNRR per digitalizzazione e sanità. Hanno l’obbligo di assumere per rispettare i progetti.
Cosa puoi fare? Individua le imprese vincitrici dei bandi e proponiti per ruoli in linea con la tua esperienza.
Beneficio immediato: candidandoti qui, non sei un “nome in più”, ma una risorsa necessaria.
Quindi...
Il mercato del lavoro in Puglia offre opportunità concrete e misurabili, ma chi riesce a distinguerle e a muoversi con strategia ottiene i risultati migliori.
Per approfondire ogni settore, scoprire bandi, corsi e aziende che assumono oggi, visita la sezione Lavoro su lavoroalsud.it: il tuo prossimo lavoro in Puglia potrebbe essere a un click di distanza.