
Nuova legge per le politiche giovanili in Puglia: cosa cambia (e perché può ispirare tutto il Sud)
La Puglia vara la sua prima legge regionale sulle politiche giovanili: ecco cosa prevede (e come puoi sfruttarla se sei under 35 in cerca di opportunità reali).
2025-06-26
1. Il contesto: una legge attesa da vent'anni
Ad inizio marzo 2025 la Regione Puglia ha approvato, all’unanimità dalla VI Commissione, la prima legge regionale sulle politiche giovanili.
Questa norma – nata dopo mesi di consultazioni pubbliche, incontri con i “Nodi Galattica” e la raccolta di idee dai territori – istituisce un quadro stabile per promuovere autonomia, partecipazione, formazione, imprenditorialità e benessere dei giovani pugliesi.
2. I pilastri della legge
La normativa definisce strumenti concreti per sostenere il protagonismo giovanile:
Agenda Giovani Puglia: un piano triennale partecipato per allineare le politiche pubbliche ai bisogni reali dei giovani
Mobilità internazionale: supporto organizzativo e finanziario per scambi Erasmus e tirocini all’estero
Servizio Civile regionale & Youth Worker: riconoscimento di figure dedicate, volontarie o professionali, per il supporto e orientamento giovanile
Spazi giovanili: sostegno ai 120+ luoghi esistenti e nuovi hub urbani o in zone periferiche
Osservatorio sul benessere giovanile: misurazione continua delle condizioni di vita dei giovani, con focus sull’indice BES
3. Perché è una legge diversa (e importante)
Non è una passerella politica: è un cambiamento strutturale. La consigliera Spina di FdI mette in guardia: non basta approvare leggi se poi i giovani continuano a fuggire (in Puglia 135.000 under 35 sono emigrati negli ultimi 10 anni) .
Ma la novità è l’approccio integrato: cultura, welfare, lavoro, sociale, trasporti, welfare – tutto pensato su misura per i giovani. Non più interventi isolati, ma un sistema coordinato e permanente .
4. Cosa significa per te (under 35)
Opportunità di formazione:
La Scuola di Formazione per Amministratori Locali sviluppata da ARTI e ANCI (marzo‑giugno 2025) porterà 30 comuni a confrontarsi con le migliori pratiche europee, aprendosi a figure di progettisti giovanili.
Potrai candidarti come Youth Worker: figura professionale semi-ordinaria, formata e riconosciuta per operare nei servizi civici e educativi locali.
Mobilità internazionale e opportunità estere:
Programmi Erasmus+ e scambi europei anche per formazione nel settore pubblico o startup. Narrativa ufficiale e bonus sul territorio pugliese.
Accesso diretto a spazi e servizi:
Spazi giovanili finanziati e gestiti da cooperative o associazioni locali. Ottima porta per diventare formatore, animatore o imprenditore culturale.
5. I miei consigli - da Career Coach del Sud!
In qualità di professionista che accompagna giovani meridionali ti consiglio di:
Partecipare attivamente agli eventi di consultazione pubblica o bandi Galattica: qui puoi emergere come leader di comunità.
Diventare Youth Worker: corsi accreditati e possibilità di trasformare l’impegno volontario in carriera.
Candidarti ai progetti comunitari nei Comuni aderenti alla Scuola di Formazione: serve capacità organizzative e innovazione locale.
Seguire i bandi per Erasmus e mobilità: valorizzali nel CV con flight report, blog o video.
La Puglia può diventare “esempio del Sud”
Questa non è solo una legge regionale: è una sfida politica e culturale per ridurre l’esodo giovanile, riportare responsabilità e progettualità dal Nord verso il Mezzogiorno.
Se vivi al Sud, non restare spettatore: entra in gioco nei processi, proponi progetti, costruisci relazioni. Questo testo normativo pone le fondamenta: adesso tocca a voi giovani costruire la casa.
Vuoi restare aggiornato sulle opportunità concrete derivanti da questa legge?
👉 Visita lavoroalsud.it per accedere a bandi, corsi, e percorsi dedicati ai giovani del Sud.